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Come migliorare l'efficienza e il risparmio energetici in estate

Le soluzioni più smart per ridurre la bolletta e migliorare il comfort termico in casa o in ufficio grazie alle proposte di Somfy, che pensano a portafoglio e ambiente.

Come migliorare l'efficienza e il risparmio energetici in estate

Con le ondate di calore in estate che stanno diventando un fenomeno ormai consolidato e non più un avvenimento saltuario, il tema dell'efficienza energetica riveste un ruolo sempre più importante e attuale nella società moderna. Contrariamente a quanto si possa pensare, garantire il giusto comfort termico può però sposarsi molto bene con un risparmio di elettricità, senza dover per forza ricorrere alla soluzione più diffusa e tuttavia più inquinante come l'aria condizionata. 

La proposta più interessante e risolutiva per questa necessità arriva, ancora una volta, dalla tecnologia e dalle soluzioni di domotica intelligente che possono migliorare in modo drastico l'efficienza e aiutare sin dalla prima installazione a risparmiare energia elettrica, anche in un periodo molto delicato come quello estivo. Somfy dispone di un ampio ventaglio di opzioni dal quale pescare per soddisfare ogni esigenza. 
 

Le alternative smart all'aria condizionata

Secondo le più recenti stime, l'utilizzo di aria condizionata triplicherà entro 2050 (IEA, report "The Future of Cooling”, 2018) causando emissioni ancora più consistenti nell'atmosfera. Forse non tutti sanno che questa è solo una delle tante soluzioni per rinfrescare gli ambienti e di sicuro è quella meno ecosostenibile, dato che rilascia in esterna aria molto calda e richiede un notevole dispendio energetico. 

D'altra parte, il funzionamento dei condizionatori d'aria è molto simile a quello dei frigoriferi, con la differenza che devono agire su ambienti anche molto estesi dimostrandosi una soluzione assai energivora e contribuendo in prima linea all'inquinamento. Non è un caso che in svariate metropoli situate in aree molto calde la qualità dell'aria sia pessima e i blackout o i malfunzionamenti della rete elettrica siano all'ordine del giorno. 

Come fare per evitare di dipendere troppo dall'aria condizionata in edifici abitativi e privati oppure in quelli industriali e lavorativi? Il Sole genera circa 500 watt di energia per metro quadrato (ES-SO White Paper EPBD - “Overheating risk in low energy buildings to combat”, 2016), di conseguenza le finestre diventano uno dei punti più sensibili della casa in estate. Sin dall'antichità si è pensato di rinfrescare gli ambienti interni grazie a coperture che creano ombra e riflettono i raggi solari. In questi tempi moderni della domotica più intelligente, il concetto originario è rimasto lo stesso, con la differenza che si può ora contare su materiali e tecnologie che possono migliorare in modo eccellente l’efficienza energetica. 

Tra le novità più significative presentate da Somfy non si può che citare Amy® sun protect io, che si è aggiudicato il premio R+T 2024 Gold Innovation Award nella categoria "Building Automation". Compatibile con l’apprezzato hub domotico TaHoma switch, si presenta come un interruttore smart da parete pensato per intervenire durante le ondate di calore, appoggiandosi su un algoritmo esclusivo che lo rende in grado di scegliere il momento giusto per abbassare la protezione solare, anticipando e limitando i picchi di calore. 

Somfy mette a disposizione un'ampia serie di sistemi automatizzati per proteggere dall'azione solare e controllare meglio la temperatura interna senza dover ricorrere all'aria condizionata o, comunque, massimizzando l'azione anche per usi limitati e in modalità eco. Tra le opzioni progettate per gestire l’apertura e la chiusura delle tapparelle in modo autonomo c’è il motore intelligente connesso RS100 IO che si controlla sia dall'interruttore a parete sia tramite l'app per smartphone proprietaria TaHoma anche quando non si è a casa. Piccolo, silenzioso ed efficiente, può creare subito il giusto ombreggiamento per benefici immediati e gode di una garanzia di ben 7 anni. E per chi vuole la massima autonomia, l’alternativa RS100 Solar trae l’energia per il funzionamento da un pannello solare in resina monocristallina di appena 6 mm di spessore.

Per le schermature degli edifici commerciali di piccole e medie dimensioni c’è la suite Animeo, ovvero un ecosistema di automazione che combina motori con una stazione meteorologica che rileva i dati di temperatura e esposizione solare per una regolazione autonoma mirata e molto precisa oltre che personalizzata per le varie zone nell'edificio durante tutta la giornata.
 

La tecnologia al servizio dell’ambiente (e del portafoglio)

Aiutare l’ambiente per tutelare le generazioni future e anche per abbattere le spese, è un win-win evidente quello proposto dalle soluzioni di Somfy, che possono ridurre fino al 70% l’utilizzo dell’aria condizionata, creando al contempo un ambiente interno più fresco di circa 4-7 gradi centigradi. Somfy è da tempo impegnata nella sua missione green, ben conscia che l'edilizia abitativa sia infatti responsabile del 35% delle emissioni di gas serra in Europa. 
 

A tal proposito, i suoi prodotti di punta sono tutti identificati dal logo ACT FOR GREEN, che determina:  

  • impatto ambientale minimo del prodotto
  • consumo minimo in modalità sleep (soprattutto i motori) e maggiore durata della batteria
  • conformità alle normative ambientali e sanitarie per le materie prime e le sostanze utilizzate
  • imballaggio privo di polistirolo e PVC, ma con fibre riciclate e riciclabili
  • facilità di smontaggio per riciclaggio e riparazioni.

 

Nel 2024, più del 65% dei prodotti Somfy venduti in tutto il mondo è marchiato ACT FOR GREEN e la percentuale raggiungerà il 100% nel 2030.
 


Diego Barbera è giornalista per Wired Italia, portale punto di riferimento della tecnologia e lifestyle.
In questi anni ha collaborato con riviste, quotidiani e radio e ha scritto romanzi per CasaSirio Editore.

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