Guida alla Green Technology: innovazione sostenibile e riciclo elettronico responsabile

La Green Technology abbraccia la potenza della scienza ambientale e dei dispositivi elettronici per preservare l'ambiente e le preziose risorse a nostra disposizione. Questo approccio riveste un ruolo cruciale nel plasmare il futuro, perché dà forma a tecnologie intelligenti e sostenibili che comportano una quotidianità migliorata, prestazioni ottimizzate, e un deciso taglio a costi e inquinamento.
 

Tra le tecnologie green e sostenibili che potrebbero cambiare in positivo il nostro modo di vivere si possono trovare:

• Agricoltura verticale: questo metodo innovativo di coltivazione riduce il consumo d'acqua, richiede meno spazio e può essere implementato in ambienti urbani, contribuendo a una produzione alimentare più sostenibile;
• Trasporto pubblico elettrico: l'adozione di mezzi di trasporto pubblico elettrici elimina le emissioni di gas serra e migliora la qualità dell'aria, contribuendo alla riduzione dell'inquinamento atmosferico;
• Edifici sostenibili: gli edifici sostenibili con sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili e capacità di assorbire anidride carbonica, contribuiscono alla riduzione delle emissioni di gas serra e offrono un'alternativa più ecologica alle tradizionali costruzioni, oltre che a un miglioramento della qualità di vita;
• Prodotti sostenibili: cioè quei prodotti in cui l'attenzione all'impatto ambientale è una priorità, già in fase di progettazione e nell'intero ciclo di vita, oltre a rispondere a criteri sostenibili voluti dall'azienda produttrice. I prodotti progettati con un'attenzione prioritaria all'impatto ambientale e al ciclo di vita sostenibile rappresentano una forma di Green Technology poiché riducono il consumo di risorse e l'emissione di rifiuti nel corso del loro utilizzo.
   

Questi sono solo alcuni esempi che rappresentano innovazioni tecnologiche che mirano a ridurre l'uso di risorse non rinnovabili, le emissioni nocive e l'impatto negativo sull'ambiente, contribuendo alla promozione della sostenibilità.

Tutto quello che produciamo, dal prodotto ai servizi, può essere ri-progettato, cercando di approfittare dell'innovazione sostenibile che vede la tecnologia con un ruolo chiave per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica. 
 

Tutti gli investimenti tecnologici devono essere considerati attraverso un obiettivo di sostenibilità. Le tecnologie sostenibili possono contribuire a un futuro green, con un impatto ambientale ridotto e fruibili da tutti, che permettano la convivenza sostenibile tra uomo, animali e pianeta, negli anni a venire.

A questo punto entriamo in gioco anche noi: le aziende si muovono verso queste realtà e noi, consumatori, dovremmo fare lo stesso. I nostri stessi acquisti dovrebbero essere scelti in un'ottica di sostenibilità, preferendo acquistare da aziende con produzioni sostenibili. 

Per esempio, tutti i prodotti con l’etichetta sostenibile Act for Green, un'iniziativa di Somfy con l'obiettivo ridurre l'impatto ambientale dei prodotti lungo tutto il ciclo di vita, dalla progettazione, alla fine della loro vita utile. 

I prodotti con questa etichetta devono inoltre soddisfare alcuni criteri ecologici, come il risparmio energetico in standby, l'utilizzo di materiali riciclati e la riduzione delle emissioni di CO2.
 

Dobbiamo imparare a chiedere di più, a pretendere che i nostri acquisti non inquinino, che l'intero approccio aziendale alla produzione sia rivisitato in un'ottica sostenibile.

Act for Green fa parte di un approccio globale di responsabilità ecologica chiamato We Act for Green, che si basa su tre pilastri: edifici ecologici, prodotti ecologici e team ecologici. 

Somfy si impegna a migliorare l'ambiente di vita delle persone, soddisfacendo le loro aspettative in termini di comfort, sicurezza e risparmio energetico. Scegliere di acquistare da questa etichetta, così come da altri con una mission simile, vuol dire scegliere i giusti prodotti, che non danneggiano il futuro di tutti noi.



 

Riciclare rifiuti elettronici ed informatici

Il riciclo dei rifiuti elettronici ed informatici è una tappa cruciale nel contesto della Green Technology perché si integra perfettamente con l'obiettivo più ampio di rendere sostenibile l'innovazione tecnologica. Mentre la Green Technology si concentra sulla creazione di soluzioni ambientalmente amichevoli, il riciclo mira a chiudere il processo, garantendo che i prodotti obsoleti o in disuso siano gestiti in modo responsabile. 

Questo approccio non solo previene l'accumulo di rifiuti tossici, ma recupera anche risorse preziose, riducendo la necessità di estrarre nuovi materiali dalla natura. In tal modo, il riciclo non solo riduce l'impatto ambientale complessivo, ma sostiene anche la creazione di nuove tecnologie sostenibili, completando il ciclo virtuoso della tecnologia green.
 

Nelle nostre case abbiamo tutti dei computer non funzionanti piuttosto che il vecchio smartphone. Ovviamente le aziende non possono continuare ad acquistare materie prime, lo smaltimento corretto dei rifiuti elettronici è fondamentale,  contribuisce a ridurre l'inquinamento ambientale e a promuovere l'economia circolare,  a conservare le risorse naturali e a promuovere una gestione sostenibile dei rifiuti.
 

Per questo è importante seguire le normative e le indicazioni locali per garantire uno smaltimento corretto dei rifiuti elettronici.

I materiali recuperati dal riciclo dei rifiuti elettronici possono essere utilizzati per produrre nuovi oggetti e ridurre l'impatto ambientale, per esempio i nuovi dispositivi elettronici come telefoni cellulari, computer e tablet o componenti per l'industria automobilistica.
 

Ecco alcuni punti chiave riguardo al riciclo dei rifiuti elettronici e informatici in Italia:

1. Raccolta: i rifiuti elettronici devono essere consegnati presso centri di raccolta autorizzati o isole ecologiche comunali. È importante verificare che sull'elettrodomestico sia presente il simbolo del bidoncino barrato, che indica la possibilità di riciclo;
2. Separazione: dopo la raccolta, i rifiuti elettronici vengono separati manualmente o meccanicamente. In questa fase, è importante rimuovere le batterie, se presenti.
3. Riciclo:  i rifiuti elettronici vengono sottoposti a processi di riciclo specifici a seconda del tipo di rifiuto. Questi processi possono includere la separazione dei materiali e il recupero di svariati materiali:

• metalli preziosi, come oro, argento, rame e palladio; 
• plastica;
• vetro, come schermi o finestre in vetro;
• ferro e alluminio; 
• batterie, che possono essere smaltite correttamente e riciclate per recuperare materiali come litio, cobalto e nichel.
  
    4. Responsabilità dei produttori: i produttori di apparecchiature elettroniche sono tenuti a rispettare gli obblighi di raccolta e riciclo dei rifiuti. Devono contribuire finanziariamente ai costi del sistema di gestione dei rifiuti elettronici e raggiungere obiettivi minimi di recupero e riciclo.
  
    5. Consapevolezza e educazione: è importante sensibilizzare le persone sull'importanza dello smaltimento corretto dei rifiuti elettronici e promuovere l'adozione di comportamenti responsabili. L'educazione sul riciclo e l'informazione sulle opportunità di smaltimento corretto sono fondamentali per garantire il successo del processo di riciclo.
   

Il recupero di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)

All’interno del riciclaggio di rifiuti elettronici, troviamo anche il riciclaggio informatico, che riguarda la raccolta, lo smaltimento e il recupero di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), come computer, smartphone, televisori e altri dispositivi elettronici giunti a fine vita. Questi rifiuti possono contenere materiali preziosi, come oro, rame, argento, palladio e rodio, che possono essere recuperati e riutilizzati attraverso processi di riciclaggio.
 

Per smaltire correttamente i rifiuti elettronici, è necessario portarli in centri di raccolta autorizzati o isole ecologiche comunali, oppure consegnarli al rivenditore al momento dell'acquisto di un nuovo elettrodomestico. In Italia, la raccolta dei RAEE è regolamentata dal Decreto legislativo 49/2014.
 

I rifiuti elettronici vengono smaltiti secondo un iter ben preciso: vengono ritirati dai distributori/venditori autorizzati o da società che agiscono per loro conto, trasportati tramite mezzi idonei fino al centro di raccolta e smaltiti secondo le normative vigenti. Durante il processo di smaltimento, i materiali vengono separati e recuperati per essere riutilizzati o smaltiti in modo sicuro ed ecocompatibile.
 

È fondamentale smaltire correttamente i rifiuti informatici per evitare l'immissione di sostanze tossiche o altamente inquinanti negli ecosistemi e per promuovere un'economia circolare basata sul recupero e il riutilizzo dei materiali.
 

Ciao, sono Laura Contoz, Green Blogger ed eco-divulgatrice, da anni lavoro alla realizzazione di percorsi per imprenditori, per migliorare l’impatto, sul pianeta, delle infrastrutture dei loro business. Gli obiettivi di questi percorsi sono svariati: rendere le infrastrutture  più efficienti, generare un risparmio energetico addizionale, aumentare la vivibilità delle azioni fatte e migliorare l'ambiente di lavoro  delle persone coinvolte, soddisfacendo inoltre, le loro aspettative in termini di comfort e sicurezza. Il percorso da fare, cambia a seconda del tipo di lavoro e di infrastrutture interessate, Il percorso lo preparo, nel dettaglio, con l’imprenditore, in tutte le sfaccettature, in base agli obiettivi da raggiungere, tutte le scelte e le azioni alla base del percorso, sono volte a migliorare la sostenibilità dell'ambiente preso in esame, di fatto, migliorando l'impronta ecologica del business. Ultimamente alla redazione del bilancio sociale, l’utilizzo dello stesso e alla comunicazione aziendale, aggiungo la formazione, in modo da rendere autonoma una risorsa all’interno dell’organizzazione. Attraverso una divulgazione di informazioni verificate, punto a migliorare la comprensione di questi fenomeni aumentando la consapevolezza sui temi ambientali.